Durante un colloquio di lavoro si viene sottoposti a diverse domande, necessarie sia a conoscervi più approfonditamente che valutare, per quanto possibile, il vostro carattere, la vostra psiche, l’attitudine alla posizione ricercata e altro.
Con questi presupposti è sicuramente importante essere pronti a qualunque domanda in modo da dimostrare un buon grado di sicurezza all’esaminatore e poter aumentare le chance di essere assunti.
Incominciamo con l’analizzare il tipo di esaminatore che potreste trovarvi di fronte
Seduttivo
spesso accade tra sessi opposti quando l’esaminatore fa apparire che il colloquio non sia finalizzato alla conoscenza per scopi lavorativi ma personali. In questo caso risulta accomodante, assertivo/a, si complimenta spesso con il/la candidato/a e si atteggia in maniera provocatoria. Non siate suo/a complice!
Provocatorio
l’esaminatore è molto freddo, ponte domande dirette a volte in modo nervoso e sbrigativo proprio come se volesse provocare il candidato. Fa di tutto per non creare un clima accogliente e cerca di far perdere le staffe al candidato. Attenti a controllare l’emotività perché potreste cadere nella sua trappola.
Paterno
l’esaminatore mette troppo a proprio agio e crea un clima esageratamente confortevole e accogliente. Il rischio per il candidato è di “sedersi” e sviscerare più del dovuto senza la paura di essere giudicato. Attenzione perché siete lì proprio per essere giudicati.
Professionale
è il meglio che possa capitare perché pone le domande in modo corretto senza alludere a nulla e senza mettere a disagio il candidato. La soglia di attenzione deve essere sempre alta ma vi sarà sicuramente più facile mantenerla in un clima “neutrale” e più sereno.
Domande specifiche per uomini e donne
Sono poche e a volte ma vale la pensa ricordarle.
Donne ha intenzione di avere figli o altri figli
Rispondete con sincerità ma sottolineate che siete sicure che la pianificazione della vita familiare non inficerà sulle vostre capacità lavorative.
Uomini Ha svolto il servizio militare o civile
Specificate che mansione avete svolto e se avete acquisito delle competenze particolari.
Domande tipiche
Riportiamo un elenco delle domande tipiche che vengono poste ai candidati.
Mi parli di lei
Il candidato dovrà rispondere percorrendo la propria vita molto brevemente descrivendo esperienze particolari, qualità personali, interessi e hobbies.
Che progetti ha per il futuro
Le risposte non devono andare in contrasto con le aspettative dell’azienda e la aspirazioni devono coincidere con l’attività aziendale altrimenti sarà come dire che non volete quel lavoro perché appena possibile lo lascerete per seguire le vostre aspirazioni e sogni.
Quali sono le sue qualità e i suoi difetti
Dire sempre la verità valorizzando le qualità che possono essere vantaggiose per l’azienda.
Quali sono stati i suoi maggiori successi
Valorizzare quelli in cui sono stati ottenuti i migliori risultati e quelli che possono essere di interesse.