I social media hanno cambiato non solo il modo di fare recruiting nelle aziende, ma anche il modo di relazionarsi, stimolare e ricevere feedback dagli utenti.
Nell’ultimo periodo soprattutto sono aumentati i casi di aziende e progetti che hanno attivato dei contest per gli utenti, allo scopo di farli divertire, socializzare e prendere confidenza con i propri prodotti.
Tuttavia, i rischi di questa esposizione ci sono e quando si approccia a una campagna di comunicazione basata su un contest sui social media, a detta di Mashable, bisogna fare attenzione a 4 cose:
Utilizzare la terminologia corretta
Parlare di lotteria o di contest fa riferimento a due concetti distinti, non interscambiabili tra loro. Per lotteria si intende infatti una promozione in cui vengono assegnati dei premi sulla base della probabilità, mentre il contest o concorso che dir si voglia è basato sull’abilità. Oltre a una questione di chiarezza nei confronti degli utenti, la scelta del termine corretto è soggetta a diverse metodologie e leggi.
Conoscere le implicazioni legali
Ci sono diversi aspetti nella creazione di un contest che riguardano la privacy, la proprietà intellettuale, questioni legali e fiscali che bisogna conoscere. Se non siete esperti o competenti in materia, affidatevi a qualcuno che lo è per affrontare al meglio tutte queste importanti implicazioni.
Conoscere le piattaforme
Alcune aziende trascurano il fatto che altre piattaforme o social media, Facebook, Twitter e Google+ su tutti, permettono la creazione di concorsi e promozioni ma con delle regole ben precise. È ovviamente necessario e indispensabile conoscere anche questo tipo di regole, per evitare di inficiare tutta l’attività promozionale.
Conoscere i rischi
La maggior parte dei problemi riscontrati nei concorsi non andati a buon fine non avevano a che fare con regolamenti o questioni legali ma piuttosto con le regole imposte dalla presenza sui social media.
Per esempio, se si prevede che siano gli utenti a determinare un vincitore, bisognerà controllare che nessuno abbia barato, prevenendo così rimostranze e delusioni degli altri concorrenti. Prima di lanciare un concorso, assicurarsi quindi di avere tuta una rete di protezione con cui controllare le possibili azioni scorrette da parte degli utenti.