I Prestiti dedicati ai lavoratori autonomi, sono un tipo di finanziamento creato esclusivamente per tutte quelle persone che hanno un lavoro soppranominato Autonomo. Rientrano in questa categoria di lavoratori: imprenditori, liberi professionisti, artigiani, commercianti,ecc. In pratica tutte quelle persone che lavorano per sè e che quindi non sono dipendenti di nessuna società.
Per poter richiedere questo prodotto finanziario, bisogna rivolgersi presso finanziarie o banche, presentando tutti i documenti fondamentali per avere una risposta rapida. Ovviamente questi istituti di credito vogliono che tu gli garantisca la restituzione del prestito. Una delle prime cose che viene richiesta, è la dichiarazione dei redditi per vedere se disponete di un reddito fisso annuo per poter ripagare il prestito. I Prestiti ai lavoratori autonomi rientrano nella categoria dei prestiti personali e non in quella della cessione del quinto, in quanto non si percepisce una busta paga, come i lavoratori dipendenti. Attraverso la cessione del quinto, i lavoratori dipendenti si vedono prelevare mensilmente un quinto dello stipendio dal datore di lavoro per ripagare il finanziamento.
Un’altra garanzia che vuole la la finanziaria è l’anzianità lavorativa, per capire se il vostro lavoro è sicuro. E’ più facile ricevere un prestito se si lavora da 10 anni, rispetto ad una persona che lavora solamente da 2. La cifre che si possono richiedere partono a €1.500,00 e possono arrivare fino a €50.000,00.
Molto interessante.